Dolore all’anca, un problema molto diffuso e fastidioso: cause e rimedi, i consigli dell’esperta fisioterapista
Il dolore all’anca, noto anche come coxalgia, rappresenta una problematica comune che affligge un ampio spettro della popolazione. Marta Gasparin, fisioterapista presso il Centro di medicina di Schio, offre un’approfondita analisi delle cause principali e dei possibili rimedi per questa fastidiosa condizione.
Il dolore si manifesta principalmente attorno all’articolazione dell’anca, potendo irradiarsi dalla regione glutea fino alla zona inguinale e lungo la gamba fino al ginocchio. Tra le cause più frequenti troviamo l’osteoartrosi, caratterizzata dalla degenerazione della cartilagine articolare; la borsite trocanterica, dovuta a infiammazioni della borsa articolare; l’artrite infiammatoria; e problemi derivanti dal rachide lombare come discopatie o ernie. Queste patologie possono portare a rigidità articolare e impotenza funzionale.
Il ruolo della fisioterapia
La fisioterapia gioca un ruolo cruciale nella prevenzione e nel trattamento del dolore all’anca. Attraverso specifici esercizi è possibile mantenere l’articolazione mobile e rinforzare i muscoli che la sostengono. Marta Gasparin sottolinea l’importanza di iniziare un percorso riabilitativo personalizzato per prevenire il rischio di rigidità articolare ed eventualmente curare i problemi già presenti.
Per chi soffre di dolore all’anca sono consigliati diversi esercizi: dal portare alternativamente le ginocchia al petto mentre si è supini, a eseguire abduzioni e adduzioni con le anche. Altri esercizi includono flessioni delle gambe da posizioni diverse (supina o seduta) ed esercizi di abduzione ed estensione da posizione eretta appoggiati ad un tavolo o davanzale. Queste attività aiutano a mantenere l’elasticità dell’articolazione e a rinforzare i muscoli circostanti.
Nelle fasi acute del dolore o quando questo si presenta elevato, risultano particolarmente efficaci terapie fisiche come la tecarterapia o la laserterapia. Queste metodologie mirano a ridurre lo stato infiammatorio e dolorifico del paziente permettendo così una più rapida ripresa delle normali attività quotidiane oltre che facilitando l’inizio del percorso riabilitativo con gli esercizi sopra menzionati.
Attraverso queste strategie integrate tra diagnosi accurata, intervento fisioterapico mirato ed educazione al movimento corretto, è possibile affrontare efficacemente il problema del dolore all’anca migliorando significativamente la qualità della vita dei pazienti affetti da coxalgia.