Padel: Cassetta verso il Mondiale in Qatar, ‘Spagna e Argentina inarrivabili’

Marco Cassetta verso il Mondiale in Qatar, ‘Spagna e Argentina inarrivabili’. Il preparativo finale prima del mondiale di Padel

Marco Cassetta, il torinese di 25 anni che ha fatto la storia diventando il primo italiano a entrare nella top 100 mondiale di padel, si appresta a vivere un momento cruciale della sua carriera. A poco più di una settimana dalla partenza per il Mondiale in Qatar, Cassetta ha scelto la Mediolanum Padel Cup, Open FITP a Montesilvano (PE), come ultima tappa preparatoria. Questo torneo rappresenta per lui l’occasione perfetta per mantenere alto il livello di tensione positiva, sia tecnica che mentale, indispensabile per affrontare le sfide mondiali.

marco cassetta padel mondiale qatar
Marco Cassetta – foto IG @marco_cass33 – lavocenazionale.it

In questa competizione a Pescara, Marco fa coppia con Alvaro Montiel Caruso, giovane promessa del padel mondiale e attualmente numero 107 nel ranking globale a soli 19 anni. La sinergia tra i due atleti è palpabile e l’obiettivo è chiaro: conquistare un trofeo prima di immergersi completamente nell’avventura mondiale in Qatar. La determinazione e l’entusiasmo di Cassetta sono evidenti: “Non vedo l’ora“, esclama con fiducia.

Vice campioni d’Europa con ambizioni mondiali

Gli azzurri si presentano al Mondiale forti dell’incredibile risultato ottenuto lo scorso luglio al torneo europeo di Cagliari dove hanno conquistato la medaglia d’argento. Questa prestazione li posiziona tra i favoriti per un posto sul podio anche in Qatar. Tuttavia, Marco è realista riguardo alle difficoltà che dovranno affrontare: “Partiamo dal presupposto che Spagna e Argentina sono inarrivabili“, ammette senza mezzi termini riconoscendo la superiorità delle due nazionali.

vice campioni
Marco Cassetta – foto IG @marco_cass33 – lavocenazionale.it

Nonostante l’ammissione dell’elevata competitività spagnola e argentina, gli obiettivi degli italiani rimangono ambiziosi. Puntano al terzo posto ma sono consapevoli degli avversari temibili come Portogallo, Francia, Svezia oltre ad Olanda e Belgio. La forza del gruppo italiano risiede nella sua unità e nella cresciuta consapevolezza dei propri mezzi grazie al successo europeo recentemente ottenuto.

Cassetta non si sbilancia con pronostici ma sottolinea la determinazione della squadra italiana: “Andiamo a Doha per lottare e puntare al podio“, dichiarando una volontà ferrea di competere ad altissimi livelli nonostante le difficoltà previste.

Gestione cookie