“RioAriO”, Luca Carboni si racconta in una mostra dopo l’annuncio della malattia. La dimensione musicale nella mostra
Quarant’anni di carriera artistica, un viaggio attraverso la musica e l’arte visiva che ha segnato generazioni. Luca Carboni, icona della canzone italiana, apre le porte del suo universo creativo con la mostra ‘RioAriO’, un evento imperdibile per i fan e non solo. Dal 22 novembre al Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna fino al 9 febbraio 2025, il pubblico avrà l’opportunità di immergersi nel mondo dell’artista bolognese.
La mostra è stata curata da Luca Beatrice, noto critico e curatore d’arte contemporanea. L’esposizione nasce dalla collaborazione tra Elastica e il Settore Musei Civici Bologna | Museo internazionale e biblioteca della musica. Attraverso quattro stanze più una wunderkammer d’ingresso, ‘RioAriO’ celebra la sinergia tra musica e arte visiva che ha caratterizzato la carriera di Carboni fin dal suo esordio nel 1984 con l’album “Intanto Dustin Hoffman non sbaglia un film”.
Le opere esposte
Luca Carboni non è solo un musicista ma anche un artista a tutto tondo che ha sempre accompagnato i suoi album con una produzione artistica fatta di disegni, schizzi e dipinti. Queste opere raccontano il processo creativo dietro ogni brano, concerto o tour dell’artista. La mostra offre uno sguardo inedito su questo aspetto meno noto della sua attività, rivelando come arte e musica si siano influenzate a vicenda nel corso degli anni.
Sono oltre cinquanta le opere pittoriche esposte a partire dalla metà degli anni ‘80 fino ad oggi. Carboni rivela come nella sua pittura sia stato ispirato dalle donne, dai colori piatti delle bandiere, dai cartelli stradali ma anche dai portici e dalle chiese tipiche della sua città natale, Bologna. La varietà dei materiali utilizzati dall’artista – dalla tempera agli acrilici fino alle bombolette spray – testimonia la sua incessante ricerca creativa.
Non potrebbe mancare l’aspetto musicale nell’esposizione dedicata a uno dei cantautori più amati d’Italia. La sala finale del percorso sorprende i visitatori con un sound design ricco di canzoni note ed inedite dell’artista, accompagnate da immagini e video clip in un allestimento dall’atmosfera pop che riflette lo spirito innovativo di Carboni.
La mostra sarà arricchita da ‘RioAriO-incontri’, una serie di conversazioni pubbliche con Luca Carboni ed altri artisti compagni di viaggio nel corso della sua carriera. Queste conversazioni rappresentano un’occasione unica per conoscere più da vicino l’uomo oltre che l’artista attraverso storie personalità ed aneddotica legate alla sua lunga esperienza nel mondo della musica italiana.