Mangiare questi cibi può farti diventare più intelligente secondo un recente studio portato avanti ad Harvard. Ecco tutti i dettagli.
Un recente studio condotto da Jeffery Karp, ingegnere biomedico e docente di Anestesia alla Harvard Medical School, ha rivelato che esiste una dieta specifica che può contribuire a migliorare l’intelligenza. Questo regime alimentare inizia con una colazione ricca di fiocchi d’avena, cereali, semi di canapa e mirtilli, consumata due ore e mezza dopo il risveglio.
La colazione gioca un ruolo cruciale nella salute del cervello. Secondo Karp, una ciotola ricca di nutrienti che stimolano il cervello può promuovere la funzione cognitiva e la stabilità dell’umore. Tra gli ingredienti consigliati troviamo noci macadamia e baru, latte dorato in polvere con curcuma e pepe nero, fiocchi di alghe oltre ai già citati semi di canapa e mirtilli. Questi alimenti proteggono dallo stress ossidativo e supportano la salute delle cellule cerebrali.
Cosa mangiare durante i pasti?
Per pranzo e cena, Karp suggerisce cibi a basso contenuto di lattosio e fruttosio preferendo invece Omega 3 e Omega 6. Verdure a foglia verde e frutti di bosco sono altamente raccomandati mentre è meglio evitare cipolle, aglio ed alcuni carboidrati fermentabili difficili da assorbire per l’intestino. Consumare i pasti a orari regolari aiuta anche a regolare l’orologio interno del corpo stabilizzando i livelli di zucchero nel sangue.
Un’altra componente fondamentale della dieta per diventare più intelligenti è l’idratazione adeguata. Bere almeno 8 bicchieri d’acqua al giorno supporta la funzione cerebrale ottimale inclusa concentrazione, cognizione ed equilibrio dell’umore secondo Karp. Alimenti ricchi d’acqua come le arance sono consigliati insieme al consumo moderato di caffè o tè verde per migliorare vigilanza ed attenzione.
Gli alimenti ricchi in antiossidanti come frutti di bosco o verdure a foglia verde sono essenziali per migliorare l’efficienza cerebrale secondo lo studio condotto da Karp. Cereali integrali ed alimenti contenenti vitamina E come noci o semi giocano un ruolo importante nella salute vascolare essenziale per una buona funzione cerebrale.
Alcuni cibi hanno effetti significativi sulla memoria e sulla concentrazione grazie agli acidi grassi Omega 3, antiossidanti e vitamine presenti in pesce grasso o verdure a foglia verde che aiutano a potenziare la funzione cerebrale prevenendo il deterioramento cognitivo.
Infine lo studio mette in guardia contro il consumo elevato di zuccheri suggerendo invece un consumo moderato cioccolato qualche volta alla settimana; carne rossa solo occasionalmente; limitando fortemente gli alimenti trasformati o ad alto contenuto zuccherino poiché possono compromettere le funzioni cognitive oltre ad evitare alcool ed alimentari ricchi in grasso saturati.