William parla per la prima volta di Harry, attesa per un nuovo documentario

Attesa per il documentario in cui William torna a parlare del rapporto col fratello Harry, nel ricordo della madre Diana

Il principe William ha rotto il silenzio sul fratello Harry, menzionandolo pubblicamente per la prima volta dopo anni di apparente distanza tra i due. Questo accade in un contesto particolarmente emotivo: un documentario prodotto da Itv, che verrà trasmesso il 30 e il 31 ottobre, dove William condivide ricordi d’infanzia legati alla loro madre, la principessa Diana.

Nel documentario, l’attenzione si concentra su un episodio specifico della loro infanzia: una visita a The Passage, un rifugio per senzatetto. Questa esperienza è stata significativa per entrambi i fratelli e viene raccontata dal principe di Galles con una certa nostalgia. “Mia madre portò Harry e me al The Passage. All’epoca dovevo avere circa 11 anni o forse 10“, ricorda William. La principessa Diana aveva l’intento di educare i suoi figli alla compassione e all’empatia verso le realtà meno fortunate della società.

L’impatto dell’educazione di Lady Diana

La visita al rifugio non fu solo un episodio isolato ma rappresentò uno dei tanti momenti in cui Lady Diana cercò di instillare nei suoi figli valori umani profondi. Il principe William descrive come la madre riuscisse a farli sentire a proprio agio in un contesto completamente nuovo per loro: “Non ero mai stato in precedenza in un posto simile ed ero un po’ ansioso per cosa aspettarmi“. Eppure, grazie all’atteggiamento positivo e rassicurante della madre, quel giorno rimase impresso nella sua memoria come una lezione importante sulla vita.

Il documentario non si limita a ripercorrere i ricordi ma stabilisce anche un collegamento diretto tra le esperienze vissute da William e Harry da bambini e l’impegno attuale del principe di Galles nel sociale. Visitando lo stesso ente benefico che sua madre gli aveva mostrato decenni prima, William sottolinea quanto quelle esperienze abbiano plasmato la sua visione del mondo e il suo desiderio di contribuire positivamente alla società.

Attraverso questo viaggio nel passato, il principe William affronta anche tematiche sociali urgenti come quella della senzatetto. Ricorda come già da bambino fosse colpito dalla tristezza delle persone senza casa ma allo stesso tempo impressionato dalla felicità che poteva emergere anche nelle circostanze più difficili: “Ricordo di aver avuto delle belle conversazioni, di aver giocato a scacchi e chiacchierato“. Queste memorie enfatizzano l’importanza dell’umanità e della connessione personale oltre ogni barriera sociale.