Bonus Natale anche per i genitori single, via il requisito del coniuge a carico e i dettagli dell’ampliamento del sostegno
Il bonus Natale, una misura introdotta per sostenere le famiglie durante il periodo festivo, subisce un’importante modifica che ne estende la portata. Fino all’anno scorso, questa iniziativa era riservata esclusivamente alle coppie sposate, lasciando fuori una significativa porzione della popolazione. La novità di quest’anno è che anche i genitori single potranno beneficiare di questo aiuto economico.
La decisione arriva direttamente dal viceministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo, che ha annunciato l’ampliamento della platea dei beneficiari del bonus Natale da poco più di un milione a oltre quattro milioni e mezzo di contribuenti. Questo cambiamento rappresenta un passo importante verso l’inclusività e riconosce le sfide economiche affrontate dai genitori single.
I dettagli dell’ampliamento
Il criterio precedentemente in vigore prevedeva il requisito di avere un coniuge a carico per poter accedere al bonus. Con la nuova regolamentazione, questo requisito viene eliminato; pertanto, per ricevere il bonus sarà sufficiente avere almeno un figlio a carico. Il valore del bonus rimane fissato a 100 euro e verrà erogato insieme alla tredicesima nel 2024.
L’introduzione di questa misura non solo rappresenta un sostegno diretto alle famiglie monoparentali ma si prefigge anche l’obiettivo di stimolare i consumi natalizi. In un periodo dell’anno caratterizzato da spese elevate, questo aiuto finanziario può fare la differenza per molti nuclei familiari, consentendo loro di affrontare con maggiore serenità le festività.
Questo intervento si inserisce in una serie più ampia di misure adottate dal governo per sostenere i lavoratori e le loro famiglie. Tra queste vi sono la riduzione dell’Irpef e del cuneo fiscale, azioni volte a promuovere una crescita economica inclusiva e sostenibile. Il viceministro Leo ha sottolineato come queste politiche mirino non solo ad alleviare le pressioni finanziarie immediate ma anche a costruire basi solide per il futuro economico delle famiglie italiane.