Dal bonus Natale alla tredicesima, le entrate ‘extra’ di fine anno che molte famiglie italiane attendono. Il riassunto
Dicembre si annuncia come un mese particolarmente ricco per milioni di italiani, grazie a una serie di entrate extra che arricchiranno le tasche di lavoratori dipendenti, pensionati e famiglie con figli a carico. Tra bonus natalizi, tredicesime e altri aiuti economici, il periodo festivo si preannuncia meno gravoso per molti.
Il governo ha introdotto un “bonus Natale” del valore di 100 euro destinato alle famiglie con figli a carico. Questa misura riguarda circa 4,6 milioni di dipendenti sia del settore privato che pubblico. Inizialmente previsto per una platea più ristretta, il numero dei beneficiari è stato esteso richiedendo un aumento delle risorse da 100 a 350 milioni di euro. Le famiglie aventi diritto sono quelle con redditi fino a 28.000 euro annui e dovranno presentare una richiesta tramite autocertificazione.
La Tredicesima: un assegno atteso
La tredicesima mensilità rappresenta una tradizionale iniezione economica di fine anno per circa 35 milioni tra lavoratori dipendenti e pensionati in Italia. Con un valore complessivo stimato intorno ai 41 miliardi di euro e un assegno medio vicino ai 1.170 euro, questa entrata extra contribuisce significativamente al bilancio delle famiglie italiane nel periodo natalizio.
Per i pensionati con redditi più bassi è previsto un ulteriore sostegno: un importo aggiuntivo pari a 154,94 euro sarà erogato insieme all’assegno pensionistico di dicembre. Questo beneficio riguarderà circa 400.000 persone che non superano il trattamento annuale minimo INPS fissato in 7.781,93 euro.
Oltre alla tredicesima mensilità e al bonus Natale, dicembre vedrà l’erogazione della quattordicesima per alcuni pensionati che soddisfano specifici requisiti anagrafici e reddituali. Circa 200.000 persone riceveranno questo assegno supplementare automaticamente con la rata pensionistica dell’ultimo mese dell’anno.