Codacons: per Natale prezzi in aumento per questi prodotti, per uno rincari record

Secondo le stime del Codacons, per le prossime feste di Natale su alcuni prodotti sono aumentati i prezzi, uno in particolare alle stelle 

Con l’avvicinarsi delle festività natalizie, il Codacons ha rilasciato il suo consueto studio sui prezzi dei prodotti tipici di questo periodo, evidenziando un aumento significativo dei costi che gli italiani dovranno affrontare per mantenere vive le tradizioni culinarie del Natale.

I dolci natalizi per eccellenza, panettoni e pandori, mostrano quest’anno un lieve assestamento al rialzo nei loro prezzi. Per i prodotti industriali classici, il prezzo medio oscilla tra i 5 e i 7 euro nelle principali catene commerciali, con una punta di 14 euro per quelli di alta gamma. I panettoni a marchio del supermercato si posizionano invece in una fascia di prezzo che va dai 3,50 ai 5 euro. Un discorso a parte merita la categoria dei panettoni artigianali che vede i suoi prezzi medi variare da 30 a ben 35 euro; cifre che possono salire fino a 60 euro nel caso di prodotti firmati da chef rinomati. Rispetto all’anno precedente si registra quindi un incremento medio del +4% nei listini dei pandori e panettoni industriali.

Il mercato italiano dei dolci natalizi

Il valore complessivo del mercato italiano dedicato ai pandori e panettoni raggiunge circa i 700 milioni di euro annui con quasi 100.000 tonnellate di questi dolci natalizi prodotte dai grandi soggetti industriali. Questo dato sottolinea l’importanza economica e culturale che tali prodotti rivestono nel panorama nazionale durante le festività.

La situazione cambia drasticamente quando si passa ad analizzare i dolci natalizi al cioccolato. In particolare, è stato registrato un aumento record nei prezzi dei classici torroni al cioccolato con incremento medio del +30% rispetto allo scorso anno; in alcune catene commerciali tale aumento ha toccato addirittura il +53%. Anche pandori e panettoni nella loro variante al cioccolato hanno visto crescere i loro listini mediamente del +12,5%.

Alla base degli aumenti esorbitanti registrati soprattutto nel settore dei torroncini al cioccolato vi è la crisi internazionale del cacao. Nel corso dell’ultimo anno le quotazioni della materia prima hanno raggiunto valori record sui mercati internazionali sfiorando i $12mila la tonnellata nella scorsa primavera; oggi il prezzo internazionale risulta essere più alto di circa il +107% rispetto alla fine dell’anno precedente. Questa situazione ha avuto ripercussioni dirette sui costi di produzione e quindi sui prezzi proposti ai consumatori finali dei dolci tipici natalizi realizzati con questa preziosa materia prima.