Il microonde è molto utile ed è presente pressoché in tutte le nostre cucine. Tuttavia alcuni cibi non dovrebbero averci nulla a che fare.
Il microonde è diventato uno strumento indispensabile nelle nostre cucine, permettendo di riscaldare e cuocere velocemente moltissime pietanze. Tuttavia, ci sono alcuni alimenti che sarebbe meglio evitare di inserire in questo elettrodomestico, sia per questioni di salute che per preservarne il gusto.
Il latte per neonati è il primo alimento da trattare con cautela. Il riscaldamento non uniforme può causare zone troppo calde che rischiano di scottare il bambino. È consigliabile optare per uno scalda biberon o utilizzare metodi alternativi come un bollitore o una pentola per garantire un riscaldamento omogeneo. Ma non solo latte per neonati (per altro, tutto ciò che è per neonati deve essere trattato con particolare attenzione): andiamo a vedere assieme tutti gli alimenti che non dovrebbero passare attraverso il microonde.
Carne, riso, pizza, uova, funghi: dobbiamo fare molta attenzione quasi con tutto
La carne rossa e il pollo sono esempi di alimenti che perdono qualità se scaldati nel microonde. La carne rossa tende a diventare secca e meno saporita, mentre il pollo può trasformarsi radicalmente nel gusto e presentare rischi legati alla presenza di batteri se non cotto uniformemente. Per questi alimenti, una cottura tradizionale in padella o al forno è preferibile.
Il riso rappresenta un caso particolare; infatti, può essere veicolo di intossicazione alimentare se lasciato a temperatura ambiente dopo la cottura e successivamente riscaldato nel microonde. Le spore del batterio Bacillus cereus resistono al calore e possono provocare disturbi gastrointestinali seri.
Riscaldando la pizza nel microonde si ottiene spesso una consistenza morbida dell’impasto e del formaggio gommoso. Una soluzione alternativa potrebbe essere l’utilizzo del forno tradizionale oppure l’aggiunta di un bicchiere d’acqua nel microonde durante il riscaldamento per mantenere l’umidità.
Le uova possono rappresentare un vero e proprio rischio quando inserite nel microonde a causa della possibilità che esplodano sotto l’effetto delle onde elettromagnetiche. Questo fenomeno non solo comporta pulizia ma anche possibili ustioni o danneggiamenti all’apparato uditivo a causa dell’intensità dell’esplosione sonora prodotta.
Infine, i funghi non dovrebbero mai essere cotti o riscaldati nel microonde poiché questo metodo altera significativamente il loro sapore rendendoli meno gradevoli al palato oltre a poter causare gonfiore addominale o dolori allo stomaco. La soluzione migliore rimane consumarli freschi o scaldarli in padella se necessario.
Pur essendo uno strumento estremamente utile nella vita quotidiana moderna, è importante usare con saggezza il microonde evitando quegli alimenti che potrebbero compromettere la nostra salute o semplicemente rovinarsi durante la cottura.