Essere colpiti da un fulmine è statisticamente molto (ma molto) difficile. Ma non è impossibile: ecco cosa dovete fare per evitare rischi inutili.
I temporali, fenomeni tanto affascinanti quanto pericolosi, sono particolarmente frequenti nei mesi estivi ma possono avvenire anche nelle altre tre stagioni. Ecco alcune regole fondamentali per proteggersi dai fulmini, in caso di temporale.
Perché, sebbene sia un’eventualità molto rara, non è impossibile che un fulmine vi colpisca. Secondo studi statunitensi (del National Weather Service del governo americano) la probabilità di essere colpiti da un fulmine durante un temporale nel corso della propria vita – una vita con un’aspettativa di 80 anni – è una su 15.000: in soldoni, una persona ogni 15.000 verrà colpita da un fulmine prima di morire (e il più delle volte, colpo di scena, sopravviverà).
Cosa fare (e non fare) in caso di temporale? Dove e come ripararsi?
La ricerca del rifugio adeguato è cruciale durante un temporale. È importante evitare alberi e strutture isolate all’aperto; preferire l’auto, che funge da gabbia di Faraday, o rifugiarsi in casa. Attenzione a non utilizzare apparecchiature elettriche e a evitare bagni o docce durante il temporale.
L’utilizzo dei cellulari non comporta rischi aggiuntivi di essere colpiti da fulmini, a differenza dei telefoni fissi che dovrebbero essere scollegati per prevenire danni da sovratensione. Evitate invece i selfie stick all’aperto e ricordate che le cabine telefoniche non offrono una protezione affidabile.
Nonostante la tentazione di ripararsi dalla pioggia con un ombrello, è meglio evitarlo se questo ha parti metalliche esposte. La punta può attrarre i fulmini aumentando il rischio durante un temporale.
L’acqua attira i fulmini e nuotare o trovarsi vicino ad essa aumenta significativamente il rischio di essere colpiti. È consigliabile allontanarsi dagli specchi d’acqua ed evitare attività acquatiche fino alla fine del maltempo.
In assenza di rifugi immediati, minimizzare la superficie esposta ai fulmini rannicchiandosi con le gambe unite può ridurre il rischio. Mantenere una distanza sicura dalle altre persone per limitare la diffusione della corrente tra individui.
Monitorare le previsioni meteo permette di pianificare le attività riducendo i rischi legati ai temporali. Installate dispositivi contro le sovratensioni e tenete pronti kit di emergenza con torcia e batterie extra. Scollegate gli apparecchi elettronici sensibili e chiudete porte e finestre per prevenire danneggiamenti interni causati dall’acqua piovana.
Prima dell’arrivo del maltempo, assicuratevi anche di mettere al sicuro oggetti esterni che potrebbero essere trasportati dal vento o danneggiati dalla pioggia intensa.
Ricordiamo l’importanza della prevenzione: conoscere queste semplici ma efficaci misure può fare la differenza tra vivere un’esperienza spaventosa ma sicura sotto un temporale oppure esporsi a seri pericoli senza necessità. La natura è imprevedibile ma con la giusta preparazione possiamo affrontarla nel modo più sicuro possibile.