Contratto di affitto scaduto? Non farti fregare: il proprietario deve fare questa cosa

Attenzione ad eventuali proprietari di casa molto “furbi”: quando ti scade il contratto di affitto, se non te lo rinnova, deve fare una certa cosa. Lo dice la Legge.

Fino ad una trentina circa di anni fa era impensabile che persone di 30-35 anni vivessero ancora in affitto. Per non parlare delle coppie sposate o delle famiglie con bambini: al massimo si restava in affitto un anno o due ma poi si comprava casa. Per noi italiani, del resto, la casa di proprietà ha un valore simbolico molto forte.

coppia con in mano una casetta in miniatura in una stanza piena di scatoloni
Contratto di affitto scaduto? Non farti fregare: il proprietario deve fare questa cosa/lavocenazionale.it

A differenza di altri popoli – inglesi e americani in primis – non siamo abituati a vedere l’affitto come una soluzione che possa andare bene per tutta la vita: preferiamo avere qualcosa che ci appartenga e che un giorno potremo lasciare ai nostri figli. La situazione però negli ultimi anni è parecchio cambiata.

Contratti di lavoro instabili, stipendi troppo bassi, prezzi degli immobili sempre più alti e banche sempre meno disposte a concedere mutui: tutti questi fattori hanno fatto sì che oggi moltissime persone, coppie e famiglie vivono in affitto anche a 40 anni e oltre. Quando il contratto di affitto scade, se il proprietario non ce lo rinnova o se noi scegliamo di andarcene, la Legge parla chiaro: sta al proprietario fare una certa cosa.

Affitto scaduto? Non fare mai questa cosa: spetta al proprietario

Quando il contratto di affitto scade, sia che il proprietario non te lo rinnova, sia che sia tu a decidere di andare via per motivi tuoi, mai e poi mai devi farti carico di una certa spesa: deve farlo il proprietario. Purtroppo molti non lo sanno e si fanno fregare un bel po’ di soldi.

persona con delle chiavi in mano
Affitto scaduto? Non fare mai questa cosa: spetta al proprietario/lavocenazionale.it

Quando scade il contratto di affitto, soprattutto se sei tu che, per un motivo o per un altro, decidi di andartene e cambiare casa, 9 volte su 10 il proprietario ti chiede di imbiancare i muri. Anzi: non te lo chiede, ti dice che spetta a te farlo prima di lasciare l’appartamento.

Premesso che imbiancare tutta una casa, non costa esattamente poco di questi tempi, ma siamo sicuri che sia tuo dovere farlo? La Legge dice l’esatto opposto: questa è una spesa di cui deve farsi carico il proprietario dell’immobile e non certo l’inquilino. Anche perché poi, con le pareti imbiancate e messe a nuovo, sarà lui ad avere un vantaggio: potrà proporre un canone di locazione più alto ai nuovi affittuari.

L’unico caso in cui sarai tu a doverti occupare di questo compito è quando le pareti sono evidentemente danneggiate per tua colpa. Diversamente non farti fregare e non sborsare nemmeno un euro. Purtroppo sono in tanti gli inquilini che non conoscono questo dettaglio e ci cascano e, in questo modo, ci rimettono un mucchio di soldi.

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