Desideri arricchire il tuo giardino inserendo un nuovo arbusto o un albero? Scopri come farebbe un giardiniere.
Avere a disposizione uno spazio verde davanti casa ormai è un lusso ma significa che sia facile da gestire. Prendersi cura di un prato rappresenta già un impegno per chi è alle prime armi con il giardinaggio, e le cose si complicano quando si vuole valutare di inserire un albero. Per far sì che la pianta bene però bisogna considerare diversi fattori.
A monte del momento della piantumazione viene la scelta del tipo di albero da inserire nel giardino. Se non è il primo c’è da valutare la distanza da mettere fra una pianta e l’altra, e se scegliere la stessa specie oppure cambiare. Alcuni alberi hanno foglie o fiori velenosi quindi se ci sono bimbi piccoli o animali in casa potrebbero costituire un pericolo, e andrebbero evitati.
La zona per piantare il nuovo membro del giardino inoltre non dovrebbe essere a ridosso della recinzione con i vicini di casa. Altrimenti c’è il rischio che le fronde inizino a sporgere dal lato sbagliato provocando fastidi e contrasti. Una volta trovato uno spazio idoneo però arriva la parte più dura, ovvero capire come prendersi cura della pianta nelle prime fasi.
Come si pianta un albero
La prima cosa da fare è scavare una buca cercando di farla ben profonda. Per dare un’idea si dovrebbe affondare nel terreno di una misura pari al doppio della lunghezza delle radici dell’alberello. Diversamente queste si troverebbero troppo in alto per poter assorbire a dovere l’acqua dal suolo. Il terreno della base della buca inoltre va smosso perché per le radici sia più facile penetrarvi.
Quando si compra una giovane pianta dal vivaio la si può ricevere imballata in diversi modi. Se le radici sono avvolte da un telo di plastica questo va rimosso con delicatezza prima di porre l’albero nella buca. Qualora invece ci fosse del tessuto, di solito juta, lo si può lasciare in quanto questo si degraderà da solo con il tempo.
Una volta che la pianta è posizionata con il fusto diritto si può procedere a riempire la buca con il terriccio, badando a livellare bene il terreno. Ora non resta che sistemare dei pali di ancoraggio per proteggere il giovane albero dalle raffiche di vento e dalle tempeste. Se ne possono usare uno o due, posizionandoli ai lati del tronco e legandoli con della corda di cocco.
Per essere sicuri che i pali reggano occorre fare più giri e intrecciare stretta la corda in modo che non si allenti facilmente. Infine si può annaffiare l’albero e arricchire il terreno con del concime a lento rilascio. Nei giorni successivi va controllato lo stato del suolo vicino alle radici, dando acqua se pare troppo secco.
